Sono Lidia e sono io che incontrate per prima durante il percorso del libro.
"La neve.
Il quadro la
rappresentava in tutta la sua vivace leggerezza, l’artista con rapide
pennellate aveva dato vita a quei fiocchi rendendoli un’unica tempesta, appena
visibili singolarmente agli occhi dei visitatori che ammiravano distrattamente l’opera
impressionista. Ma proprio lì, dove altri gettavano appena uno sguardo,
attirati da nomi molto più altisonanti, lì nella leggerezza delle sfumature
perlacee del dipinto di Sisley, proprio in quel quadro Lidia si era perduta e
non voleva ritrovarsi."
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